Le lenti a contatto notturne sono dei dispositivi di ultima generazione che “correggono” i difetti della vista mentre dormiamo, permettendoci di vedere bene per il giorno successivo anche senza portare gli occhiali.

Oggi l’ortocheratologia (il trattamento notturno con lenti a contatto a geometria inversa) viene vista come una valida alternativa sia ai dispositivi di correzione della vista che alla chirurgia laser, ma presenta comunque dei limiti di cui è bene tenere conto.

Come funzionano le lenti a contatto notturne

La maggior parte dei difetti visivi appartenenti alla categoria della ametropie (miopia, astigmatismo, ipermetropia e persino la presbiopia), derivano da un’alterazione del profilo corneale, che non direziona correttamente la luce verso il centro del cristallino.

Le lenti a contatto notturne modificano gli errori geometrici della cornea, al fine di correggere momentaneamente i difetti di visione. Dopo aver portato le lenti notturne a geometria inversa per una notte intera, il paziente si accorgerà subito di vedere in maniera chiara, non avrà difficoltà a mettere a fuoco le immagini e farà meno fatica nella lettura.

I risultati sono pressoché immediati, ma il rimodellamento della cornea sarà solo temporaneo.

Il più grande svantaggio dell’ortocheratologia notturna è proprio questo:

I risultati ottenuti da questa tecnica sono ben percepibili, ma non durano nel tempo. Il paziente dovrà ripetere il trattamento con le lenti notturne ogni sera.

Non si tratta quindi di una soluzione “definitiva”, ma finché continuerete a dormire con indosso i dispositivi ortocheratologici, non avrete più bisogno di portare gli occhiali.

Tutti possono trarre beneficio dalle lenti ortocheratologiche?

No. Questo trattamento è indicato solamente per i pazienti che presentano un difetto della vista di lieve intensità.

Dove si acquistano le lenti notturne?

Dovete rivolgervi ad un ottico che dispone degli strumenti adeguati per ottenere una  mappa topografica della cornea che mostri nel dettaglio la curvatura superficiale. Gli ottici utilizzeranno questi dati per realizzare delle lenti a contatto adeguate alle vostre esigenze.

Il paziente dovrebbe sottoporsi ai test di analisi anche il  giorno dopo aver indossato le lenti, così da verificare le variazioni ottenute dal trattamento e, eventualmente, apportare delle modiche alle lenti a contatto notturne.

Volete sapere se potete portare le lenti notturne? Affidatevi all’ottica DR di Montecchio. I nostri esperti vi sottoporranno agli esami del caso e vi forniranno i dispositivi ortocheratologici per il trattamento della miopia e della presbiopia.

Immagine di Freepik

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