L’ortocheratologia è una tecnica di trattamento e correzione dei difetti visivi che utilizza delle particolari lenti a contatto rigide per correggere miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia.
Detto anche Orto-K, questo trattamento rappresenta un’alternativa non invasiva alle sedute di chirurgia laser. Precisiamo, tuttavia, che presenta alcuni limiti e non può essere prescritto a tutti i pazienti.
Sarà il vostro oculista a consigliarvi il trattamento di ortocheratologia ed a fornirvi gli strumenti necessari per correggere i vostri difetti visivi.
Come avviene il trattamento di ortocheratologia
Il trattamento prevede l’applicazione di speciali lenti a contatto durante le ore notturne, la cui particolare conformazione, definita “a geometria inversa”, correggerà il difetto visivo di cui è soggetto il paziente.
Le lenti devono essere realizzate su misura considerando la forma dell’occhio è la condizione che si desidera correggere. Questo trattamento si dimostra particolarmente efficace per risolvere diverse tipologie di ametropie, inoltre è efficace per rallentare la progressione della miopia.
Prima di iniziare il trattamento, il paziente dovrà sottoporsi ad una serie di controlli utili a valutare la sua condizione. La topografia corneale è un esame con cui si ottiene una “mappa topografica” dell’occhio, compresa di curvatura della cornea. Questo esame è indispensabile per la creazione delle lenti a contatto, e permetterà all’ottico di tener traccia dei miglioramenti ottenuti con il trattamento.
Trascorsa la prima notte, il paziente dovrà sottoporsi ad un nuovo esame di mappatura, utile per verificare le variazioni ottenute sulla cornea e modificare, in caso si riveli necessario, le lenti a contatto impiegate nel trattamento.
Quali risultati si possono ottenere con il trattamento Orto-K?
Indossare lenti ortocheratologiche migliorerà la vista del paziente esattamente come farebbero delle normali lenti a contatto. Trascorsa la prima notte di trattamento, la cornea dovrebbe mantenere la forma modificata dalle lenti, anche se quest’ultime non vengono più indossate. Di conseguenza, per almeno 24 ore la vista del paziente dovrebbe rimanere nitida e ben definita.
A seconda della gravità del disturbo e della forma topografica della cornea, potrebbero volerci alcuni giorni di trattamento prima di notare i primi miglioramenti.
Per ottenere risultati apprezzabili e definitivi, la terapia ortocheratologica dovrà essere seguita con regolarità per almeno 1-2 mesi.
Il trattamento è efficace per correggere le condizioni non particolarmente serie. Andando più nello specifico, questo trattamento è consigliato nei seguenti casi:
Miopia fino a 4-5 diottrie;
Ipermetropie fino a 2-3 diottrie;
Astigmatismo fino a 1,50-3 diottrie;
Presbiopie fino a 2 diottrie circa.
Se soffrite delle condizioni appena elencate, contattate l’Ottica DR di Montecchio. Il nostro staff sarà a vostra completa disposizione per fornirvi tutte le informazioni di cui avete bisogno.